Si può risparmiare con il riscaldamento domestico: le dritte di fine 2025

Diventa fondamentale oggi risparmiare con il riscaldamento domestico. Con l’arrivo dei primi freddi, la ricerca del comfort termico domestico da parte degli italiani si è definitivamente spostata sul canale digitale, rendendo il settore del riscaldamento uno dei più dinamici nell’e-commerce.

I dati di Trovaprezzi.it relativi ai primi dieci mesi del 2025 (gennaio-ottobre) evidenziano una netta evoluzione nelle abitudini di acquisto, che privilegiano prodotti più efficienti, silenziosi, sostenibili e tecnologicamente avanzati. L’era degli acquisti in negozio è stata superata dalla comodità e dalla trasparenza del confronto online di prezzi, prestazioni e recensioni.

riscaldamento domestico

Capiamo come risparmiare con il riscaldamento domestico

Le cifre dimostrano l’entità di questa trasformazione, che induce le persone a risparmiare con il riscaldamento domestico, sfruttando le dritte di fine 2025:

Radiatori e termosifoni. Le ricerche hanno superato le 151.000, segnando un aumento di quasi il 60% rispetto al 2023. Solo a ottobre 2025, l’impulso del freddo ha generato oltre 41.000 ricerche, indicando un comportamento d’acquisto sempre più tempestivo.

Stufe e camini. Questa categoria è ancora più rilevante, con 651.000 ricerche in soli 10 mesi e una crescita del 10% sul 2023. A ottobre, le ricerche sono addirittura più che raddoppiate rispetto all’anno precedente (da 59.000 a 148.000), confermando un mercato in forte fermento.

Le nuove preferenze dei consumatori? Dietro questi numeri si cela un cambio di paradigma. Su radiatori e termoventilatori, l’interesse è focalizzato sui modelli a olio o a inerzia termica per il calore costante e il consumo ridotto, e sui termoventilatori digitali dotati di termostato programmabile e funzione “eco”. Si ricercano soluzioni compatte, facili da spostare e adatte a spazi medio-piccoli. Brand come De’Longhi, Imetec e Olimpia Splendid guidano le preferenze grazie alla loro affidabilità e innovazione in design e consumi.

Quanto a stufe e camini, si cerca un “calore autentico” ma in chiave moderna. Dominano le stufe a legna o pellet con alta efficienza energetica, certificazioni ambientali e vetro autopulente. Cresce l’interesse per i modelli ibridi o canalizzabili, capaci di riscaldare più ambienti. I brand più ricercati sono La Nordica, Qlima e Invicta.

Differenze geografiche

L’analisi per regione rivela priorità diverse. Nord Italia (Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte)? Prevalgono radiatori e termoventilatori elettrici, dove efficienza e gestione dei consumi sono priorità consolidate.

Centro-Sud (Lazio, Campania, Abruzzo)? Si registra una maggiore preferenza per stufe e camini, legata sia al clima più mite che a una tradizione domestica che valorizza l’elemento d’arredo, scegliendo la stufa anche per il suo forte valore estetico.

Comfort su misura e consumo consapevole

Come commenta Dario Rigamonti, CEO di Trovaprezzi.it, la direzione è chiara: gli italiani cercano un comfort su misura guidato dalla tecnologia. Le funzioni connesse—dal controllo via app alle automazioni—non sono più un extra, ma un criterio di scelta fondamentale. L’obiettivo non è solo spendere meno, ma consumare meglio e in modo più sostenibile. L’acquisto online permette di compiere queste scelte con maggiore consapevolezza.

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