Chioschi dell’acqua gratis, risparmiare grazie ai Comuni

di Redazione Commenta

I chioschi dell’acqua si stanno moltiplicando in Italia anche se ancora permane una netta differenza tra Nord e Sud con quest’ultimo che ne conta davvero pochi rispetto alla parte settentrionale del Paese. I chioschi dell’acqua sono appositi spazi allestiti dai Comuni che danno la possibilità ai cittadini di bere gratuitamente.

Ottimi dunque da prendere in considerazione in estate quando le alte temperature mettono a dura prova l’organismo che ha bisogno di idratarsi con più frequenza. I chioschi dell’acqua sono di diversi tipi e alcuni particolarmente evoluti. In alcuni Comuni, per esempio, è possibile scegliere tra acqua naturale e gassata a temperatura ambiente o di frigorifero.

I chioschi dell’acqua sono una realtà in netto aumento grazie a molti Comuni che hanno deciso di mettere a disposizione queste aree al servizio del cittadino che potrà dunque abbeverarsi a costo zero (l’iniziativa è anche molto apprezzata dai turisti che, in giro per le città con l’afa di agosto, sanno di poter contare su acqua sempre disponibile e soprattutto gratis).

La casette dell’acqua sono 382 in Lombardia, 126 in Piemonte, 134 in Emilia Romagna, ma appena 14 in Campania e una sola in Puglia. Nessuna in Calabria e in Sicilia: la differenza tra Nord e Sud dell’Italia insomma è tanta con la parte settentrionale decisamente più all’avanguardia, in questo senso. Tra i migliori chioschi dell’acqua, troviamo quelli di Robecco sul Naviglio, in provincia di Milano, dove l’acqua gratuita è disponibile dalle sette del mattino alle undici di sera e  di Frescafonte, in provincia di Pisa, dove il servizio si allunga fino alla mezzanotte, dalle sei del mattino (fonte nonsprecare).

Foto | Thinkstock

 

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