
Cerchiamo di non creare una psicosi e soprattutto non spingiamo la psicosi fino ad immaginare un mondo senza mozzarella
. Il ministero per le Politiche agricole, ha annunciato che in giornata terrà una conferenza stampa “per fare chiarezza sulla vicenda”.
rita 3 Aprile 2008 il 17:54
Ma è possibile che non ci si renda conto che è un tentativo x distruggere l’ unica fonte di ricchezza del casertano? E’ possibile che venga chiesto ai caseifici di non ritirare latte bufalino casertano oppure di ritirare SOLO latte VACCINO casertano? ma la diossina se è presente nei foraggi usati x alimentare le bufale, non è presente anche in quello usato x cibare le mucche?ma negli altri prodotti agricoli la diossina non è presente? E’ assurdo…la tutela dei consumatori è giusta e dovuta, ma lo schiacciamento morale ed economico dei produttori di latte vale qualcosa? a noi chi ci tutela??
pierfrancesco99 3 Aprile 2008 il 23:47
Rita tu hai ragione al mille per cento infatti questo clima di allarmismo che si è creato noi nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di scongiurarlo. Ma in Italia si sa come funzionano queste cose, ti consiglio una rapida lettura dei nostri articoli sull’Aviaria. Andremo fatti controlli in tutta Italia, e senza spostarsi troppo da dove ti scrivo io, basterebbe controllare gli animali che pascolano vicino allo stabilimento siderurgico di Taranto. Noi da consumatori possiamo solo augurarci che questi controlli vengano effettuati anche se vorrei capire, un concetto che non mi è chiaro. Se vengono effettuati e magari alcuni prodotti vengono bloccati a nostra insaputa, come mai per la mozzarella di bufala si è fatto tutto questo polverone?!
Fabio 9 Aprile 2008 il 11:42
Ma prendete in giro? DOVE STA STA LISTA?
Ospitate solo le accattazio benevolentiae di chi si vuol proclamare innocente ma non mettere la lista che promettene nel titolo.
Che roba.. solo in questa Pulcinellitaly puo’ succedere
pierfrancesco99 9 Aprile 2008 il 19:18
@Fabio vorrei farti notare una cosa, se anche si pubblicasse la lista con nome per nome ogni produttore coinvolto tu consumatore cosa potresti fare? Nulla. Per questo abbiamo deciso di scrivere le aree coinvolte nei sequestri e stop.
agata 18 Febbraio 2010 il 15:01
fregatevi!mangiate tante di quelle schifezze che se foste a conoscenza dell’origine e della pessima qualità delle materie prime non vi porreste neppure il problema di una percentuale relativamente alta di diossine,ammesso che voi conosciate lontanamente cosa si indica col terminediossina”…l’ho sempre pensato e ne ho continue conferme che vivo in un popolo di capre che si spaventa ai primi accenni dei media su qualcosa che”non va”…non dico che quello delle diossine non sia un problema da dover risolvere,ma non fate tanto allarmismo senza informarvi su tutto il resto…smettetela con la filosofia dello struzzo!