Couch Surfing: soggiorna gratis dove vuoi

di Redazione 5

 Il Couch Sourfing non è solo un modo di viaggiare è uno stile di vita che sembra aver contagiato davvero moltissimi viaggiatori che ogni anno affollano i salotti di altri couch surfer e che ogni giorno si presentano agli altri sul sito web www.couchsurfing.com dove “alloggiano” on line ben 59.000 iscritti (1.500 gli italiani) di 187 paesi ed 11.332 città. Ma come funziona il couch surfing? A leggere le indicazioni sul sito web non sembra che esista un limite alla distanza della permanenza tanto che i soggiorni in offerta possono durare pochi giorni, un settimana o addirittura mesi.


Per fare couch surfing è necessario disporre di un divano, o un letto aggiuntivo, dove far dormire il vostro ospite che potrà rimanere da voi senza pagare una somma di denaro ma ricambiando il favore facendo qualche lavoretto domestico o, in alternativa, a offrire un posto dove dormire in un’altra occasione dove avrà modo di ricambiare il favore.  Nel frattempo, il nostro ospite potrà visitare la città del paese che ha scelto perdendosi nella vitalità della vita notturna e godendo appieno delle ricchezze culturali del luogo di vacanza.

Per partecipare al couch surfing è necessario iscriversi su uno dei tanti siti dedicati al servizio e registrare i propri dati scattando molte foto del posto letto che mettete a disposizione e della vostra casa, parlando poi della città in cui vivete e i luoghi che possono interessare a ogni turista in visita in una città straniera. E’ importante che vi mettiate nei panni di chi ospiterete e per questo dovrete assolutamente fornire tutte le informazioni delle quali avreste bisogno anche voi prima di entrare nella casa di uno sconosciuto. Un consiglio? Dedicate spazio alla vostra presentazione parlando di voi, della vostra abitazione, della vostra vita di tutti i giorni e, soprattutto, se avete qualche preferenza (ad esempio, non sopportate il fumo) ditelo!

[Photo Credits hubblog]

Commenti (5)

  1. Per scrivere in questo sito non ha bisogno di fare prima una ricerca????
    Non avete capito NULLA!!!!

  2. … mi accodo ad Erika… AVETE CAPITO BEN POCO!

  3. Esistono diverse possibilità di couch surfing. Quella più comune, e che forse emerge poco dall’articolo, è di una vera e propria organizzazione, una community, un punto di incontro “virtuale” dove poter conoscere ragazzi e ragazze di provenienza diversa e magari anche un posto letto o una sistemazione (divano incluso) nella città che si vuole visitare. La forma più comune di couch surfing è quella più semplice e, se vogliamo “meno invasiva” che permette a chi si collega al sito di trovare consigli turistiche sul luogo che si vuole visitare e, nell’eventualità (non indispensabile né scontata), trovare qualcuno che ci dia qualche buon consiglio per mete e tour e magari anche una sistemazione. Mi spiace sia emerso poco qualche concetto, spero di aver chiarito meglio qui.

  4. Vedo che anche gli altri correlati dicono ben poco e quel poco che dicono lo dicono MALE!

  5. No, non ci siamo ancora.

    Couchsurfing non nasce per conoscere gente, ma nasce con la mera idea di ospitare chi è in vacanza/viaggio. Poi esce il discorso di conoscere gente, sia in viaggio, sia nella propria città. I casi dove vieni ospitato per mesi sono più unici che rari: di solito, se si ospita, lo si fa per quei 2-3 giorni sufficienti a vedere la città e i dintorni.

    Spulciando i tuoi numeri, dici che ci sono 59000 iscritti in 11000 e più città. In pratica ci sono 5 iscritti per città: non è un pò poco? I veri valori parlano di più di 1 milione di iscritti. Nella sola Milano sono già più di 2000 persone.

    E non si fa per ricevere qualcosa in cambio. Lo si fa per la voglia di conoscere qualcuno di nuovo, e la voglia di essere gentili e ospitali. Poi se il tuo ospite vuol cucinare per te una sera, o vuole farti un regalo, ben venga: ospitare un couchsurfer è come ospitare un amico, e l’esperienza varia da persona a persona.

    Il Couch Surfing è uno solo, perchè è un marchio registrato. Ci sono diversi siti di ospitalità, e Couchsurfing.org (e non .com) è uno di questi. Poi ci sono Hospitality Club e BeWelcome e un altro paio, credo.

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