Risparmiare batteria smartphone: trucchi per evitare di rimanere a terra

di Luca Fusi Commenta

Spesso e volentieri si utilizza lo smartphone per giocare online. Ci sono migliaia di applicazioni che possono tornare utili a tale scopo, ma anche semplicemente sfruttare il browser del proprio cellulare è sufficiente per navigare su una delle numerose piattaforme di gioco online.

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Come ad esempio una di quelle che permette di provare il video poker NetBet. Proprio mentre si sta giocando e scommettendo sui vari video poker presenti sulla piattaforma d’azzardo, quindi, capita che la batteria vi lasci a terra proprio sul più bello. D’altra parte, anche se il video poker è un gioco piuttosto rapido, ad esempio rispetto ad una partita di poker, però comunque è molto coinvolgente ed è necessario mantenere l’illuminazione dello smartphone piuttosto alta per prestare la massima attenzione a tutte le linee di pagamento.

Come risparmiare batteria mentre si gioca

Di conseguenza, per evitare che lo smartphone si possa scaricare proprio mentre state per scoprire se la vostra combinazione ai video poker è quella vincente o meno, ecco che ci sono alcuni trucchi che possono tornare decisamente utili. Il riferimento è ad una serie di sistemi che hanno lo scopo di allungare la vita della batteria.

Il primo consiglio è quello di installare un’applicazione, che è disponibile per tutti quegli smartphone che hanno come sistema operativo almeno Android Marshmallow o superiore. Stiamo parlando di Doze, un’app che è in grado di chiudere tutte le applicazioni mentre il telefono non viene utilizzato. Ci sono diverse applicazioni, infatti, che continuano a funzionare (e a usare batteria) anche mentre non si sta usando lo smartphone.

Sono proprio queste applicazioni che rimangono attivi nonostante il cellulare non sia in uso a consumare la batteria fino al 15%. Semplicemente scaricando l’app Doze, si può ridurre tale percentuale addirittura fino al 5 o al 3%. Per attivare tale funzione è necessario recarsi all’interno delle impostazioni dell’app, scegliere la voce Batteria, poi Ottimizzazione batteria e scegliere tutte quelle che bisogna disattivare nel momento in cui il cellulare non viene usato.

Un gran numero di utenti è solito giocare con degli smartphone con display AMOLED: per questa ragione, il consiglio migliore da seguire è quello di giocare con dei temi scuri, ovvero quelli di default. Il motivo? Molto facile da intuire, dal momento che permettono di consumare molta meno batteria in confronto agli schermi luminosi e chiari.

Un altro aspetto da considerare è la luminosità adattiva. Gran parte degli smartphone di nuova generazione presenta al suo interno un’impostazione, che si trova di default, denominata Adaptive Brightness, ovvero luminosità adattiva. Si tratta di una funzione estremamente facile da usare: tutto merito di un sensore che è in grado di rilevare la luce che si trova nella stanza, oppure la luce del sole quando si è all’esterno, ed è in grado di impostare la luminosità del display.

Altri trucchi utili

L’unico problema di tale funzionalità è che non dà una mano ad allungare la vita della batteria. La cosa migliore da fare, quindi, è di attivare la luminosità manuale e, evitando di affaticare in maniera eccessiva gli occhi, cercare di ridurre la luminosità in modo tale da non consumare troppa batteria.

Un altro trucco che può tornare utile è quello di sfruttare il time-out schermo. Quando viene utilizzato un time-out schermo piuttosto lungo, ecco che la batteria dello smartphone ne risente. Il suggerimento migliore su cui puntare è di stabilire un tempo particolarmente breve per lo spegnimento del display.

La vibrazione tattile è un’altra funzionalità che può consumare la batteria: una volta che si disattiva questa caratteristica, ecco che l’autonomia della batteria ne beneficerà adeguatamente. Anche l’attivazione delle notifiche sul blocco schermo può essere utile in tal senso, anche se ci sarà qualche problema di privacy a cui prestare attenzione.

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