Modello 730: istruzioni, regole e guida

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Il 20 giugno 2011 scade il termine ultimo per la consegna del modello 730 per la dichiarazione dei redditi. Ma di cosa si tratta? Cerchiamo di dare alcune informazioni importanti. Il modello 730 può essere impiegato per notificare i seguenti tipi di reddito:

•    redditi di lavoro dipendente
•    redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio, i redditi percepiti dai co.co.co e dai lavoratori a progetto)
•    redditi dei terreni e dei fabbricati
•    redditi di capitale
•    redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio, i redditi derivanti dallo sfruttamento economico di opere dell’ingegno)
•    alcuni dei redditi diversi (per esempio, i redditi di terreni e fabbricati situati all’estero)
•    alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio, i redditi percepiti dagli eredi e dai legatari).
Avvalersi del modello 730 espone a svariati benefici:

•    è semplice da compilare e non richiede l’esecuzione di calcoli
•    il contribuente non deve trasmetterlo personalmente all’Agenzia delle Entrate perché a questo adempimento ci pensano, a seconda dei casi, il datore di lavoro o l’ente pensionistico o l’intermediario abilitato (Caf e iscritti agli albi dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dei consulenti del lavoro)
•    il rimborso dell’imposta arriva direttamente in busta paga (luglio) o con la rata della pensione (agosto o settembre)
•    se dall’elaborazione del 730 emerge un saldo a debito, invece, le somme vengono trattenute direttamente in busta paga (luglio) o dalla pensione (agosto o settembre).
Possono usufruire del modello 730 i contribuenti che nella fase d’imposta di consegna sono:
lavoratori dipendenti (anche i dipendenti italiani inviati all’estero per lavoro) o pensionati
•    contribuenti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente (quali il trattamento di integrazione salariale, l’indennità di mobilità, ecc.)
•    soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca
•    sacerdoti della Chiesa cattolica
•    giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive (consiglieri regionali, provinciali, comunali, ecc.)
•    soggetti impegnati in lavori socialmente utili
•    produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770 semplificato e ordinario), Irap e Iva.

Via | Agenzia delle Entrate

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