Giornata contro l’osteoporosi: controlli gratis per tutti

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 L’osso è un organo che dona forma al nostro corpo, ne sostiene il peso e ne facilita i movimenti fornendo ai muscoli l’inserzione per agire come leve. L’osso é quindi una parte di importanza primaria per il nostro corpo, le cellule che ne costituiscono la parte metabolicamente vitale sono gli osteoblasti, gli osteociti e gli osteoclasti. L’osteoporosi é una condizione per cui lo scheletro è soggetto ad un maggiore rischio di fratture, in seguito alla diminuzione di massa e alle modificazioni della microarchitettura delle ossa. Questa malattia non é sempre riconoscibile immediatamente, solo una donna su due affetta da osteoporosi sa di esserlo. Stessa mancanza di consapevolezza su questa patologia riguarda il 20% della popolazione maschile.

Il 20 ottobre è il giorno in cui si celebrerà, quest’anno, la giornata mondiale dell’osteoporosi per sensibilizzare e informare su quella malattia, per la prevenzione di questo disturbo che causa nel mondo una frattura ogni tre secondi. In Italia si contano quasi cinque milioni di persone sono state colpite dall’osteoporosi. L’organizzazione della Giornata mondiale ha deciso di mettere a disposizione visite gratuite presso le sedi che hanno aderito all’iniziativa. L’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) ha coinvolto ben 95 ospedali pubblici e privati che fanno parte del network degli ‘Ospedali in Rosa‘ e che offriranno visite gratuite, convegni, consulenze mediche, a tutti i cittadini del proprio territorio.

Nell’anno corrente, nell’ambulatorio di Ortopedia dell’ospedale di Avezzano, per l’osteoporosi sono state effettuate circa 300 visite, 100 in più rispetto al 2010. Questo dato – sottolinea la dr.ssa Claudia Di Nicola – significa, da una parte, che le donne hanno una maggiore sensibilità e fanno prevenzione, recandosi di più dallo specialista; dall’altra che, nella Marsica, la malattia è in aumento. Il fenomeno è molto più ampio di quanto dicano i dati delle visite poiché ampia fetta di donne, in assenza di controlli, sottovalutano o non fanno la giusta attenzione a determinati sintomi.

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