Risparmiare con il fai da te, come imbiancare un muro

di Redazione 2

 Risparmiare con il fai da te, come imbiancare un muro seguendo alcune semplici linee guida, evitando di sporcare altre zone della stanza o mobili, ottimizzando i tempi e riducendo gli sprechi.

Si può risparmiare delle buone cifre se si decide di imbiancare uno o più muri da sé, senza affidare il lavoro a un imbianchino. Ridipingere una parete non è troppo difficile, soprattutto se ci si organizza per bene e si seguono alcune semplici accortezze. Anzitutto vediamo cosa occorre: vernice, naturalmente, un rullo, un pennello, del nastro adesivo, dei giornali, della carta vetrata e poi dei teli di plastica o qualunque altra cosa possa svolgere la loro funzione coprente e protettiva (per esempio, vanno bene anche vecchie lenzuola).

Se si sceglie di risparmiare con il fai da te e di imbiancare un muro da soli, è importante organizzarsi. Una volta scelto il muro da ridipingere tutti i mobili andranno spostati dall’altra parte della stanza (o anche al centro) e quindi coperti con plastica o altro. Attenzione inoltre a coprire con del nastro adesivo di carta gli interruttori e le prese di corrente, passando anche una lunga striscia sul battiscopa. Una volta fatto questo si dovranno disporre i giornali sul pavimento davanti il muro da imbiancare, tappezzandolo con accortezza.

A questo punto occorre fare un check up del muro: se ci sono punti in cui la pittura si stacca si utilizzi un raschietto per ripulire la zona, e quindi darsi da fare con la carta vetrata. Attenzione a non saltare questi passaggi preliminari, poiché la bontà del lavoro ultimato ne risentirebbe. La vernice va posta in un secchio (in un altro secchio), va diluita con acqua e quindi mescolata con pazienza. Se si intende imbiancare una intera stanza si inizia dal soffitto. Si posano 10 cm di colore lungo tutto il perimetro con il pennello. A questo punto si può utilizzare il rullo: per un miglior risultato estetico si dipingano pezzi da circa 1 metro quadro per volta, si faccia una prima passata trasversale e quindi una seconda in senso longitudinale rispetto alla finestra.

Photo credits | Gisela Giardino su Flickr

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