Il centrotavola con i tulipani

di Redazione Commenta

Raccoglierli in un campo o acquistarli vicino casa: chi ama i fiori non può non riempire la propria casa di queste splendide e colorate piante. Anche se purtroppo, la loro vita è piuttosto breve e in pochi giorni sono destinate ad appassire, può essere divertente e gratificante creare una composizione floreale da sfoggiare in salotto. Questo tipo di tecnica non è necessariamente complicata e costosa, bisogna lasciar lavorare la propria fantasia e adattare cesti, paglia, decorazioni e quant’altro in nostro possesso, arricchendo il tutto proprio con i fiori. Il centrotavola con i tulipani, a tal proposito, è solo un esempio di quello che si può creare con le proprie mani; ognuno può personalizzarlo e renderlo più vicino ai propri gusti.

Materiale occorrente per il centrotavola: tulipani viola e gialli freschi, ranuncoli gialli e arancioni, fresie gialle, felce fresca, beargrass fresca,edera variegata fresca, ruscus fresco, bacche di iperico,oasis, mimosa fresca,fili di ferro, spugna per piante,vassoio di metallo o di paglia e cesoie;

Prendete la spugna e appoggiatela in un contenitore colmo di acqua fino a quando sarà totalmente imbevuta e andrà a fondo. A questo punto, sollevatela e mettetela sul vassoio di metallo e con i fili fissatela ai suoi bordi. Cominciate, quindi, ad inserire i tralci di felce, di ruscus e di edera e ricoprite il più possibile la superficie fatta di spugna. In questa fase, procedete dal bordo verso il centro e, nel frattempo, rinforzate i ranuncoli inserendo al centro del filo di ferro che curverete ad uncino sulla sommità. Continuate con le fresie e con le bacche di iperico, facendo attenzione che tutti gli elementi abbiano una stessa misura e siano ben assortiti. Se qualche pianta è più lunga, comunque, potete tagliarla con le apposite cesoie. Non vi resta che completare con i tulipani e la mimosa, inserendo dove necessario qualche filo di beargrass, fecendolo sporgere ai lati della vostra composizione.

foto di: panealpanevinoalvinoblog

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