Come riconoscere i soldi falsi

di Redazione 1

E’ comune a tutti la paura di ritrovarsi fra le mani una banconota falsa, e sfortunatamente a molti di noi è capitato. Nei primi 6 mesi del 2010 sono state ritirate da Bankitalia 72.631 banconote, proprio  perché false. Fra le banconote ritirate, la maggior parte era costituita dal taglio di 20 euro, ben il 53%, seguito poi dai 50 euro  (23%) e dai 100 euro (21%).  In generale, invece, la banconota maggiormente falsificata è quella del taglio da 50 euro (42% del totale), poi quella da 20 euro (41%) e poi da 100 euro (12%). Nel caso in cui aveste il solo sospetto che i soldi che avete possano essere falsi, è bene che vi rivolgiate agli sportelli di una banca, di un ufficio postale o di una filiale della Banca d’Italia per farli visionare.

Se la banconota risultasse falsa, l’impiegato sarà tenuto a ritirarla e trasmetterla all’amministrazione centrale della Banca d’Italia a Roma dove  il Nac, nucleo di analisi per le banconote sospette di falsità, la esaminerà per accertarne la falsità. L’impiegato farà poi un verbale nonchè una copia della banconota da rilasciare a chi l’ha presentata, e che varrà come ricevuta. Una volta che in Nac avrà accertato la legittimità della banconota, si verrà rimborsati per mezzo di un vaglia cambiario del medesimo importo mentre, mentre in caso di falsità, il denaro verrà ritirato senza la previsione di alcun rimborso. Ricordate che è meglio perdere quei soldi denunciando il tutto agli sportelli abilitati e non cercare di spendere le banconote false. È un reato!

Abbiamo, comunque, dei mezzi a nostra disposizione per riconoscere  una banconota falsa.

  • Toccando la banconota, sentiremo degli elementi in rilievo che diviene facile sentire strofinandovi su delicatamente i polpastrelli.
  • Guardiamo il biglietto in controluce: dovremmo poter individuare la filigrana, ossia il filo di sicurezza e il numero in trasparenza. Tali elementi sono visibili su entrambi i lati delle banconote.
  • Muovere le banconote. La facciata presenta sempre l’immagine cangiante dell’ologramma, mentre sul retro, se incliniamo leggermente il biglietto, noteremo la striscia brillante (sulle banconote di taglio basso) o il numero di colore cangiante (sulle banconote di taglio elevato).

Visitando il sito della Banca Centrale Europea potremo visionare tutte le caratteristiche di sicurezza per ogni banconota.

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