Bollette acqua, nuovo aumento nel 2016

di Redazione Commenta

Una cattiva notizia per tutti gli italiani che a partire dal 2016 avranno a che fare con un nuovo aumento della bolletta dell’acqua: una tegola in testa per ogni famiglia che tutti i mesi si ritrova costretta a risparmiare sulle bollette e che invece incontrerà molta fatica a raggiungere l’obiettivo, visto che secondo agenzia di rating Moody’s la nuova regolamentazione rifletterà quella di altri settori regolati come le reti elettriche e del gas e quindi vedrà incrementi tariffari automatici (già nell’ordine del 4-5% nel biennio 2013-2015) e garantiti per coloro che investiranno nell’efficientamento dei costi e nel miglioramento del servizio.

Insomma nuovi aumenti per le bollette, in particolare quella relativa al consumo di acqua che subirà una brusca impennata. Ma di quanto sarà l’aumento? Difficile ancora individuare la percentuale esatta anche perché le nuove tariffe saranno annunciate solamente con l’inizio del 2016. Fino a quella data, dunque, si continuerà a consumare in base alla vecchia tariffazione. L’agenzia di rating Moody’s sostiene che la nuova regolamentazione favorirà il profilo di credito delle principali utility italiane attive in questo settore, per esempio Acea, Hera, Acquedotto Pugliese e Iren. Tradotto, significa che con la certezza di una remunerazione migliore per gli investimenti le aziende del settore potranno godere di un aumento dei ricavi e dei flussi di cassa.

COME RISPARMIARE ACQUA IN CASA IN 10 MOSSE

Insomma una disamina che di certo non fa sorridere i consumatori che, soprattutto negli ultimi anni, stanno già facendo grandi sforzi per risparmiare sulle bollette consumando meno possibile. Per risparmiare acqua è importante mettere in pratica alcuni piccoli consigli, certo è che per tagliare i costi occorrerebbe che ci fosse una diminuzione della tariffazione dei costi relativi al consumo dell’acqua. Invece almeno per il momento si registrano solo aumenti, e ovviamente a discapito del consumatore.

Foto | Thinkstock

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>