Il risparmio, si sa, è fatto di piccoli gesti quotidiani, e anche risparmiare su acquisti che incidono sulla spesa solo di pochi euro può, a lungo andare, rivelarsi un’ottima strategia per riportare in positivo il bilancio familiare. Vi abbiamo già parlato, ad esempio, della consuetudine, sempre più diffusa, di allestire un piccolo orto in balcone per ridurre o tagliare le spese relative ad ortaggi come l’insalata ed erbe aromatiche come il basilico. Oggi invece vogliamo darvi qualche consiglio sulla coltivazione delle piante aromatiche comunemente usate in cucina.
Fra le piante che potete facilmente includere nel vostro orto casalingo infatti vi sono anche piccoli arbusti come il rosmarino che si moltiplica facilmente per talea e non ha esigenze particolari. Quindi potete tranquillamente coltivarlo in vaso sul vostro balcone anche se non avete il famoso pollice verde e assicurarvi, soprattutto se avrete la pazienza di raccogliere le foglie e seccarle, una buona scorta per tutto l’anno. E con un pò di fortuna ne avrete talmente tanto che potrete regalarlo ai vostri amici.
Per cominciare potete prelevare uno o più rametti di rosmarino lunghi circa 15 cm da una pianta in “buona salute” (non dovreste avere difficoltà a trovarla, è un arbusto molto comune) e interrarli per circa 10 cm dentro a un vaso piuttosto capiente. Tenetelo in un luogo fresco finchè non avrà messo radici, quindi trasferitelo in un luogo molto soleggiato, ad esempio un balcone di casa vostra che è sempre esposto al sole.
Le cure richieste dalla pianta del rosmarino sono davvero poche: non richiede concimi particolari, nè frequenti innaffiature. Le foglie vanno raccolte in piena estate, durante la fioritura. Per la conservazione prelevate i rametti interi e metteteli ad essiccare al buio, quindi privateli di foglie e fiori che conserverete dentro a barattoli di vetro ben chiusi.
Indicazioni analoghe valgono anche per la coltivazione dell’origano.
Vale 6 Giugno 2011 il 18:10
Ciao
Io di solito metto le foglie fresche dentro un contenitore in freezer, si mantengono bene e restano abbastanza separate le une dalle altre, quindi è facile prelevare solo la quantità necessaria senza dover scongelare tutto. Le butto direttamente in pentola con i cibi che sto cucinando, senza averle fatte scongelare preventivamente.