Reddito di emergenza 2020, come funziona e come fare richiesta

di Luca Fusi Commenta

All’interno del decreto di aprile verrà inserita la previsione per il reddito di emergenza per ben 3 miliardi di euro, secondo quanto affermato da parte della ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, nel corso di un’intervista che è stata rilasciata a Class Cnbc.

Reddito di emergenza 2020, ecco tutte le indiscrezioni

Il reddito di emergenza 2020 sarà previsto per tutte quelle persone che non hanno la possibilità di sfruttare altri sostegni al reddito: quindi, uno strumento che potrà dare loro una mano in questo periodo estremamente complicato. Un costo, quello per l’attivazione e l’erogazione del reddito di emergenza 2020, che sarà pari all’incirca a 3 miliardi di euro.

Un pacchetto di ammortizzatori sociali che sarà previsto all’interno del Decreto aprile 2020 del Governo, il cui importo sarà intorno ai 25 miliardi di euro. Un pacchetto di misure per il lavoro che avrà un peso di numerosi miliardi, ma ci sono possibilità che la cifra venga raddoppiata.

Stando a quanto è stato dichiarato dalla ministra, l’importo del reddito di emergenza potrebbe essere compreso da 400 fino ad un tetto massimo di 800 euro, che varierà ovviamente in base ai componenti delle famiglie ed è una misura a tempo che potrà durare qualche mese.

Un reddito emergenza che verrà destinato a tutti coloro che non hanno la possibilità di avere accesso ad altre tipologie di aiuti, come ad esempio il reddito di cittadinanza e si tratta, nella gran parte dei casi, di lavoratori in nero che, per evitare dei controlli, non vogliono fare richiesta del sussidio. Il bonus sarà compreso, quindi, tra 400 e 800 euro al mese, per due mensilità, e spetterà a tutti quei lavoratori che corrono il rischio di restare senza reddito per colpa dell’emergenza Coronavirus. Si tratta certamente dei lavoratori in nero, piuttosto che dei lavoratori stagionali, quelli precari, le badanti, ma anche le baby sitter.

Non solo, visto che secondo le anticipazioni che sono state rilasciate da parte del Messaggero, a questa misura avrebbe accesso quanti non riuscirebbero a rientrare all’interno dei requisiti previsti per ottenere il reddito di cittadinanza. Il decreto di aprile 2020, in cui sarà compreso non solo il reddito di emergenza, ma anche numerose altre novità e misure realizzate per aiutare gli italiani dovrebbe essere emanato nei prossimi giorni e metterà sul tavolo ben 50 miliardi, che andranno ad aggiungersi ai precedenti 25 miliardi stanziati dal Decreto Cura Italia. Tra le altre misure, ci sarà un bonus partite IVA aumentato fino a 800 euro, un bonus straordinario figli, proroga cassa integrazione, così come proroga del congedo parentale straordinario INPS, oppure il bonus baby sitter.

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