Annullare il mutuo per usura si può anche se tassi più spese sono oltre soglia

di Redazione Commenta

 Annullare il mutuo per usura è possibile anche se  tassi più spese, mora, penali e varie, assommate risultano oltre la soglia d’usura. L’importante precisazione giunge dal presidente dell’Adusbef, Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari e Finanziari, Elio Lannutti.

Una sentenza della Corte di Cassazione di grande interesse (per la precisione la sentenza 350/2013), apre a nuovi scenari per la possibilità di annullare un mutuo, e in soccorso dei cittadini italiani in situazioni difficili arrivano le spiegazioni del presidente dell’Adusbef Lannutti, che chiarisce:

quando il tasso di mora, le penali e le varie spese, tutte messe insieme superano il tasso soglia, stabilito dalla legge antiusura 108/96, anche i mutui diventano usurai e possono essere annullati con le relative procedure giudiziali bloccate.

Quindi, se oltre al tasso anche le penali e le altre spese, una volta sommate tra loro, portano al superamento della soglia d’usura, allora è possibile richiedere l‘annullamento del mutuo in questione. Ma cosa comporta l’annullamento del mutuo? Quali sono le conseguenze?  Il vantaggio consiste principalmente nel recupero integrale degli interessi pagati sui mutui, sui leasing e sui finanziamenti, ma non solo. In alcuni casi specifici di mutuo ipotecario, infatti, sempre se sussistono i parametri per l’annullamento per usura, è possibile anche la restituzione completa di tutto il denaro versato (non solo degli interessi).

La notizia si sta diffondendo velocemente sul web. Consigliamo a tutti i potenziali interessati di visitare il sito dell’Adusbef, poiché sul portale è anche messo a disposizione un utile fac simile per il recupero degli interessi, oltre a tutte le specifiche per controllare se il proprio mutuo può rientrare nei parametri dell’annullamento da usura. Secondo Lannutti in Italia sono presenti circa 3 milioni e mezzo di mutui, e il 20% di chi li ha stipulati con le banche si ora trova in difficoltà. Si spera che con queste novità i cittadini possano difendersi meglio da i mutui “capestro”.

Photo credits | Images Money su Flickr

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>