Gli italiani contro i costi extra degli alberghi

di Redazione 3

 Connessione wi-fi, minibar e parcheggio, quando non sono gratuiti pesano, e innervosiscono, le tasche degli italiani. Il 72% degli intervistati dal sondaggio condotto da Hotels.com, infatti, pensa che la connessione ad internet negli hotel debba essere gratuita, il 59% non ammette il costo del parcheggio e, un altro 58% dei partecipanti al sondaggio, desidera che nel minibar almeno l’acqua sia gratuita. In alcuni alberghi si pagano anche i prodotti da toilette, saponi e dentifricio e per finire, la colazione. Il costo del minibar é ritenuto eccessivo dal 71% degli italiani: il 68% infatti esce dall’albergo, compra da un supermercato e li porta nel minifrigo dell’hotel. Non é gradito nè il costo, ma neanche la materia prima: il minibar sarebbe più gradito se contenesse frutta fresca, snack salutari invece delle solite patatine fritte e noccioline.

In tempi di low cost, i viaggiatori non accettano le spese aggiuntive, Hotels.com ha effettuato il sondaggio su un campione di 2000 viaggiatori italiani e le proteste non sono mancate, perciò vi consigliamo, prima di intraprendere un viaggio, di leggere attentamente (sui siti internet dell’albergo), i servizi e costi aggiuntivi. Meglio ancora se prima della prenotazione effettuiamo una telefonata per accertarci delle spese: non sono rari i casi in cui le tariffe sono superiori rispetto a quelle elencate sul sito, perchè non sempre aggiornato.

In rete ci sono diversi siti dedicati, per iniziare a capire come muoversi nel mondodegli alberghi, si potrebbe utilizzare un indirizzo web che assicura una sorta di selezione delle migliori offerte direttamente dai portali di prenotazione di alberghi: Trivago.it. In questo sito inserendo il luogo dove dobbiamo recarci e le date di permanenza, ci viene fornito un elenco di alternative che rimandano ai rispettivi siti di alberghi, da cui è possibile prenotare, confermare e pagare on line. Prenotare direttamente da casa: i rischi? Molto limitati nessuno, forse solo quello relativo al pagamento on line con carta di credito, rischio ormai superato dal largo utilizzo delle carte prepagate.

Commenti (3)

  1. ” rischi? Molto limitati nessuno, forse solo quello relativo al pagamento on line con carta di credito, rischio ormai superato dal largo utilizzo delle carte prepagate.”
    In realtà le carte prepagate sono più rischiose delle carte di creito normali, poichè queste ultime, essendo assicurate, rimboirsano dietro denuncia le spese effettuate fraudolentemente, mentre con le carte ricaricabili, oltre ad essere più costose, non rimborsano gli ammanchi.

  2. Col cavolo io userei la carta di credito! E’ molto più sicuro con le prepagata, anche se un hacker dovesse beccare i miei dati sulla prepagata non trova un bel niente, invece sulla carta di credito/bancomat ha tutto il mio conto corrente!

    Non fate acquisti con carte di credito, pagate solo con prepagata e tramite paypal che rimborsa in caso di frode.

  3. @paolo: ragionamento non corretto. Se ti clonano la carta di credito (ed a me è successo) ti portano via al massimo il massimale della carta (e neanche, per non far insospettire), ma ti viene rimborsato tutto quanto, e non perdi niente. Con la prepagata ti prelevano quanto hai, ma non ti viene rimborsato niente. E se non te ne accorgi continuano a succhiarti i soldi.
    PayPal rimborsa anche perchè viene usata la carta di credito.
    Discorso differente per il bancomat (che infatti non si usa per pagare su internet).

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