Tasse sulla prima casa, chi paga Imu e Tasi 2015 e chi è esente

Il 16 giugno 2015 scade il termine per il pagamento dell’acconto Imu e dell’acconto Tasi 2015, ma chi paga le tasse sulla prima casa e chi no? Sebbene in linea di massima si pagherà la Tasi ma non l’Imu, esistono non pochi casi in cui anche l’Imu è dovuta.

Si avvicina la scadenza di giugno per le tasse sulla casa: Imu e Tasi 2015 andranno saldate (rata d’acconto) entro il 16 giugno, ma qual è la situazione, di preciso, in merito alla prima casa? Per l’abitazione principale, anzitutto, tutti pagheranno la Tasi, ma attenzione a detrazioni e agevolazioni varie: è bene infatti controllare nella delibera del proprio comune, disponibile sul sito del MEF, se si è tra i beneficiari di eventuali sgravi, prima di procedere al calcolo per il pagamento dell’imposta.

In linea di massima non si paga l’Imu sulla prima casa, ma nel 2015, come nel 2014, i proprietari di immobili considerati signorili o di lusso saranno invece tenuti al versamento dell’imposta. Più precisamente, anche se risulta prima casa, l’Imu andrà pagata per gli immobili che rientrano nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

Inoltre va ricordato che l’esenzione dall’Imu nell’anno 2015 è valida anche per le abitazioni assegnate all’ex coniuge, a patto che l’edificio in questione non rientri nelle categorie catastali sopra citato. Inoltre l’Imu è dovuta sugli immobili delle persone residenti all’estero, eccettuato il caso particolare dei pensionati che percepiscono assegni pensionistici esteri e vivono e risiedono nello stato in cui hanno svolto la loro attività lavorativa.

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