Bancomat e carte di credito, come usarle all’estero

di Emma Commenta

Come godersi la vacanza senza preoccuparsi di ritrovarsi con il conto corrente svuotato al rientro delle vacanze? Il consiglio è di partire per le vacanze senza grosse somme di denaro contante, ma il rischio di utilizzare bancomat e carte di credito senza essere in totale sicurezza, è dietro l’angolo.

Le dritte per gestire al meglio i pagamenti con le carte, arrivano da Facile.it, il principale comparatore italiano di prodotti finanziari. Ecco il decalogo per i consumatori. 

1) Consultare la banca prima di partire informandosi sulle modalità delle nostre carte per sapere se possono essere usate all’estero, se possono abilitate, ma con limitazioni. È importante conoscere anche se il Paese dove ci accingiamo a trascorrere le vacanze, accetti o meno la nostra carta.

2) Carte di credito o bancomat: devono essere abilitate al funzionamento in altri Stati per poter prelevare contante, ma è necessario informarsi sui costi delle commissioni applicate. Per la carta di credito le commissioni si aggirano in media intorno al 4%, per il bancomat sono pari a circa il 2% anche se il bancomat può avere dei limiti di prelievo o differenze di spesa.

3) Pagamento: ci sono poche differenze per i pagamenti effettuati direttamente presso l’esercizio commerciale e se l’operazione avviene in uno dei Paesi Sepa non sono previste commissioni, ma potranno esserci costi aggiuntivi legati al cambio in caso di uso in aree con valuta diversa dall’euro.

4) Furto, clonazione o smarrimento: in questo caso si dovrebbe chiamare subito la banca per bloccare la carta smarrita e farla disattivare. Ricordate che se la carta rubata viene utilizzata prima della denuncia del furto per legge possono essere addebitati fino a un massimo di 150 euro mentre il denaro sottratto dopo la segnalazione sarà invece verrà rimborsato completamente.

5) cambiare o no i contanti all’aeroporto? Meglio di no: usare la carta all’esteroper acquisti in valuta locale consente di ottenere un tasso di cambio più vantaggioso.

6) Scegliere la valuta locale soprattutto in area extra-euro: ciò consente di evitare commissioni nascoste legate al cambio.

7) Con l’app della banca potrete monitorare in tempo reale i pagamenti controllando anche le spese.

8) L’sms alternativo alla app: potrete scegliere in alternativa consentono il servizio di alert che, in caso di utilizzo della carta, tramite sms avvisa subito il cliente.

9) La vacanza finisce, ma è sempre bene continuare a controllare con attenzione il conto notando eventuali anomalie.

10) Quale carta dare ai figli che viaggiano da soli? La soluzione migliore per i ragazzi è una carta prepagata che unisce alla praticità del bancomat il vantaggio di avere un plafond limitato per tutelare i giovani. Controllate però che la carta sia abilitata e accettata nel Paese di destinazione.

 

photo credits | thinkstock

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