Piatti pronti fai da te: piccola guida per congelare al meglio i cibi

di Redazione 3

Sempre più spesso noi donne ci ritroviamo costrette a sottrarre tempo alla cucina, divise come siamo tra lavoro e faccende domestiche (che non mancano di essere affar nostro anche quando lavoriamo fuori di casa). Per questo motivo ricorriamo sempre più spesso all’acquisto di cibi precotti congelati. Questi alimenti, seppure deliziosi, incidono notevolmente sulla spesa e, spesso, hanno dei costi proibitivi soprattutto per chi, oltre ad essere una lavoratrice, è anche mamma e moglie. E tuttavia risparmiare tempo è importante per noi quanto risparmiare denaro. L’unica soluzione è rappresentata in questo caso dal provvedere noi stesse alla preparazione di alimenti da congelare in modo tale da poterli trasformare in deliziose pietanze da portare a tavola in pochissimo tempo.

Basta prendersi qualche ora di tempo e osservare alcuni piccoli accorgimenti. Vediamo quali: anzitutto il nostro congelatore deve essere in grado di raggiungere una temperatura di almeno -20 gradi. Gli alimenti da congelare (carne, pesce, ma anche pane, verdura e ortaggi) devono essere il più possibile freschi e vanno adeguatamente preparati. Per la conservazione potrete utilizzare contenitori in plastica o in alluminio che devono essere rigorosamente ermetici in modo che gli alimenti, una volta dentro il freezer, non vengano in contatto gli uni con gli altri.

Ricordatevi di applicare su ogni contenitore un’etichetta che indichi il contenuto e la data del congelamento e fate attenzione a non riempire completamente i recipienti in cui congelerete i liquidi. I cibi solidi crudi (pesce, carne, pane) possono anche essere conservati in appositi sacchetti o avvolti in fogli di alluminio o cellophane. Mentre per i cibi precotti vanno bene le vaschette in alluminio disponibili in diverse dimensioni (esistono le monoporzioni) ma che non sono adatte per essere introdotte nel forno a microonde.


Vediamo adesso quali cibi possono essere congelati e come prepararli: la verdura e gli ortaggi vanno lavati, asciugati, e privati delle parti appassite o marcie. Meglio tagliare le verdure in grossi pezzi e farle bollire un pò. La carne invece va privata di ossa e parti grasse, mentre il pesce va lavato, squamato, svuotato prima del congelamento e, se è molto grosso, privato della testa. Se invece intendete congelare pietanze già pronte non tutte vanno fatte cuocere completamente, per alcune la cottura va ultimata durante o dopo lo scongelamento, così come l’aggiunta di sale, aromi e condimenti. Tutti gli alimenti una volta scongelati non vanno ricongelati, quindi attenzione alle porzioni per evitare sprechi. Evitate di congelare fritti e maionese.

Ma per quanto tempo gli alimenti possono essere conservati in freezer una volta congelati? Alimenti come verdura fresca e ortaggi si possono conservare per un massimo di 12 mesi, mentre le carni come vitello e pollame si conservano fino a 9 mesi. Più brevi i tempi per maiale e coniglio, che possono essere tenuti in congelatore fino a 4 mesi. Attenzione a non conservare il pesce per oltre tre mesi. Quanto ai cibi già pronti potete congelare il ragù di carne e le lasagne, non completamente cotti, e conservarli per un massimo di tre mesi. Lo stesso per il sugo di pomodoro e il minestrone che però vanno conservati solo a cottura ultimata. I condimenti possono essere scongelati direttamente sul fuoco o a bagnomaria, mentre le lasagne possono essere introdotte direttamente dal freezer in forno.

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