Codacons: sale il prezzo dell’acqua

di Redazione 1

 Il prezzo dell’acqua è in costante crescita. Anche se non ce ne accorgiamo direttamente, il costo aumenta di piccole percentuali ogni anno. Questo è in breve il resoconto di una ricerca diffusa in questi giorni dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe: nel solo 2008 il prezzo è lievitato del 5,4% rispetto all’anno precedente. In alcune città la percentuale è stata ancora più alta con dati allarmanti per Grossetto e Lucca che hanno registrato un aumento del 8,8 e 8,9%.

Le cause sono strettamente legate allo stato dei servizi e alle perdite d’acqua lungo il percorso acquifero per raggiungere i rubinetti delle case. Al nord i prezzi sono più contenuti per la manutenzione costante eseguita sui condotti, mentre al sud bisogna tappare le perdite lungo il tragitto aumentando il prezzo ai cittadini. Come ha fatto capire Teresa Petrangolini di Cittadinanza attiva.

In attesa di concreti risvolti da parte dello Stato, Codacons fornisce i suoi consigli per diminuire i propri sprechi e dare un vero taglio alla propria bolletta. Ecco quali.

  • Lavaggio denti. Lavarsi i denti tenendo il rubinetto aperto fa sprecare circa 40 litri d’acqua alla volta; l’associazione consiglia di utilizzare lo spazzolino inumidito col solo dentifricio e risciacquare soltanto alla fine.
  • Barba. Per farsi la barba è sufficiente colmare il lavandino d’acqua, chiudendolo col tappo, e poi lasciarla scorrere terminata la rasatura;
  • Frutta e verdura. Dopo aver lavato frutta e verdura non buttate l’acqua utilizzata; possiamo riutilizzarla per innaffiare le piante;
  • Doccia. Il CODACONS consiglia di preferire la doccia al bagno: è sicuramente più veloce e fa risparmiare fino a 100 litri d’acqua alla volta;
  • Elettrodomestici. Utilizzate lavastoviglie e lavatrice a pieno carico; così si arriva a risparmiare fino a 11.000 litri d’acqua all’anno;
  • Valvola. Prima di partire per le vacanze il Codacons consiglia di chiudere la valvola centrale dell’acqua, anche per evitare rotture improvvise nell’ impianto idraulico;
  • Rubinetti. Controllare che non perdano acqua, in caso contrario chiedere l’aiuto di un idraulico esperto. Un rubinetto che gocciola può far sprecare fino a 4.000 litri d’acqua in un anno, un W.C. che perde può arrivare addirittura a consumare fino a 100 litri d’acqua al giorno.
  • “Frangiflutti”. Applicare un frangiflutti al rubinetto riduce la fuoriuscita dell’acqua e può far risparmiare fino a 6.000 litri d’acqua all’anno per ogni famiglia;
  • Acqua di cottura. Le massaie insegnano che l’acqua utilizzata per la cottura della pasta è un ottimo sgrassante e permette di lavare piatti e bicchieri senza eccessivo uso di detersivo.

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